Sunday 16 November 2008

Cornelia Funke - Il re dei ladri

2 Milioni di copie vendute per un libro di cui al principio della lettura non comprendevo il senso.
Si tratta infatti essenzialmente di un romanzo per bambini, con due fratellini orfani scappati a Venezia per non venire separati dai progetti di adozione della zia, una banda di ragazzini senzatetto che dorme in un vecchio cinema, il loro capo che si fa chiamare Re dei ladri, un improbabile investigatore privato giocondo e una fotografa filantropa.
La trama si dipana da principio in modo stanco e un po' forzoso; è solo quando il Re dei ladri viene ridotto a ciò che effettivamente è - il gioco avventuroso di un ricco bambino vivente in una prigione dorata - che l'elemento misterioso prende il sopravvento, rendendo interessante la storia. Felice è l'elemento soprannaturale della giostra che permette di ringiovanire ed invecchiare, e felice è anche il corollario di personaggi tratteggiati con i colori decisi e spensierati delle avventure per ragazzi.

Meno felice è la scelta di ambientare la storia a Venezia, che non diventa mai veramente protagonista nonostante l'ostentazione dei toponimi cerchi di mascherare una conoscenza puramente turistica della città, e che come sfondo del racconto potrebbe essere intercambiabile con qualsiasi altro luogo.

***-

1 comment:

Luna said...

All'inizio quando mi hanno regalato questo libro non volevo leggerlo , ma quando ho iniziato a leggere le prime pagine non ho più staccato gli occhi dal libro.
E' uno dei migliori che abbia letto e lo consiglio a tutti. Mi piacerebbe che ci fosse un seguito.