Saturday 3 May 2008

Il padrino, parte II

Grande capitolo secondo, forse il più grande nella storia del cinema: sviluppa ed amplia i temi del primo film, costituendo allo stesso tempo un sequel ed un prequel, seguendo in parallelo Michael Corleone alla guida della famiglia negli anni Cinquanta e Sessanta e l'ascesa del padre Vito, dalla fuga da Corleone all'arrivo a New York agli inizi della sua carriera di padrino.

E se la storia di don Vito è dolce, commovente e segnata dalla grande umanità del personaggio (un grandissimo Robert de Niro, doppiato magistralmente), quella di Michael assume le tinte della tragedia. Michael non desiderava diventare il nuovo padrino: fu il corso degli eventi a costringerlo ad assumere la carica, e Michael lo fece con tutto l'impegno ed il senso di responsabilità a lui propri, fondando il proprio operato sui medesimi ideali di quello del padre - la famiglia, e cercando in tutti i modi di ricalcare la figura forte costituita dal padre, tenendo per sé i propri timori, le proprie paure, e rinunciando a tutte le proprie aspirazioni. Ma il suo più grande timore diventa realtà in una amara disconferma delle parole che sua madre invece pronuncia con serafica certezza: «Non puoi perdere la famiglia».
E invece il carattere introverso di Michael fa sì che né la famiglia né i protetti lo amino come amavano don Vito, bensì piuttosto lo temano. Il consigliere Tom si fa sempre più distante, il fratello Fredo arriva al tradimento, la moglie Kay abortisce pur di non avere altri figli da lui, la sorella lo odia. E Michael serba tutto nel suo cuore, ricorda e non perdona, va avanti nello sforzo di ottenere il meglio per coloro che lo circondano, mietendo successi dopo successi e diventando sempre più solo, costretto a confrontarsi con i fantasmi di un passato in cui sognava un futuro differente.

Cinematograficamente magistrale, come Il padrino; tuttavia, mentre il primo descrive un mondo idilliaca e colmo di gioia di vivere, Il padrino, parte II è cupo, triste, segnato dalla disperazione e tragicamente catartico.

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