Wednesday 27 August 2008

Jesus Christ Superstar

Musical che forse per primo ha incarnato alla perfezione la nuova categoria di "opera rock", e sostanzialmente per una delle sue caratteristiche più peculiari: non vi sono dialoghi né voce fuori campo, e l'avanzamento del racconto è affidato esclusivamente alle canzoni; rivoluzionario al momento della sua uscita, a distanza di trentacinque anni si è forse un po' appannato, senza per questo perdere in forza comunicativa.

Il film segue il racconto della Passione di Gesù, messa in scena da un gruppo di hippie nel deserto. Enfasi è data ai risvolti politici della condanna di Gesù da parte del Sinedrio ed alle implicazioni date dalle aspettative zelote; non manca allo stesso tempo un certo sguardo introspettivo che, più che l'attualmente iperenfatizzato ruolo di Maria Maddalena, getta in nuova luce la persona di Giuda Iscariota, compagno e discepolo fedele il cui tradimento è letto come un atto di gelosia.

Ovviamente Carl Anderson (Giuda) ha una voce di gran lunga superiore a Ted Neeley (Gesù); il mondo però non era ancora pronto per un Gesù nero...

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