Friday 14 March 2008

Guy Delisle - Pyongyang

Metti un animatore di fumetti canadese in Corea del Nord...

Il libro, rigorosamente a fumetti, è il frutto dei due mesi trascorsi da Delise a Pyongyang, dove la società televisiva francese per cui lavora ha dislocato l'animazione di una serie di cartoni animati in virtù del ridotto costo della manodopera locale. Il protagonista così si scontra con l'unico paese dove la realtà va oltre la fantascienza e le più nere previsioni di George Orwell: alloggiato in un gigantesco albergo isolato su un'isola al centro di Pyongyang, i cui ospiti riempiono sì e no un ricamo e i cui tre ristoranti hanno cibo degno di questo nome solo in concomitanza con le visite di delegazioni internazionali, il malcapitato straniero è costretto a muoversi ovunque con l'accompagnamento della sua guida, locale, di provata fedeltà al regime, a visitare gli innumerevoli musei - memoriale di Kim Il-Sung e Kim Jong-Il e a sorbirsi il continuo racconto di aneddoti riportanti la saggezza di Kim&Kim.

Tra opere titaniche ed assolutamente inutili, culto della personalità dell'unica dinastia nella storia comunista, esercitazioni militari, propaganda lobotomizzante e lavori forzati, quello che viene messo in scena è un dramma dell'assurdo, disegnato con tratto naïf ed ironico candore.

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1 comment:

Anonymous said...

I fumetti di Delisle sono davvero molto appasionanti anche se questi che citi ne post non li ho mai visti...grazie per l'info!